Come ogni anno e ormai da due o forse tre anni partecipo ad Inktober, che, come molti di voi frequentatori del mio profilo instagram sapranno, è il contest degli illustratori, dura un mese, il mese di ottobre e partecipano disegnatori professionisti e non di tutto il globo, il filo conduttore è l'inchiorsto e i temi sono liberi.
Per quel che mi riguarda non mi sono scostata dai soliti temi e ne ho approfittato per illustrare anche le sfilate di settembre con le tendenze estive per l'anno prossimo, il 2016.
Ogni giorno un post, quindi un disegno, non ho completato il mio mese, come sempre per me il difficile è coniugare il contest con quello che già c'è da fare per lavoro, ma il bello di questo conviviale confronto via instagram è la varietà e i mondi che ci vengono offerti da disegnatori di tutto il mondo sotto l'hastag #inktober, che spesso spaziano dal fumetto all'illustrazione personale, dallo schizzo veloce a vere e proprie ricerche di caracter design.
Rispetto l'anno scorso, in cui ero concentrata a portare a termine tutti i giorni e per tutto il mese le tavole ho cambiato il mio obiettivo, l'intezione è stata quella di produrre ma in qualità e stile.
Lasciando ad altri la coppa del vincitore e del maggior numero di tavole, per quel che mi riguarda ho deciso di puntare sulla qualità delle immagini proposte.
Per cui ho iniziato selezionando gli stilisti da illustrare e sul finire del mese ho guardato il mio muro di instagram soddisfatta.
Finalmente sto giungendo al nocciolo del problema che da lungo tempo ho a cuore, lo stile.
Ci sto ancora lavorando ma sembra molto più chiara ora di un mese fa la via che devo seguire e a far da eco a questa convizione, con soddisfazione è arrivata inaspettata con una notifica e poi due su instagram e poi altrettante via Twitter la condivisione da parte degli stilisti che hanno ispirato alcune tavole del mio contest.
Il primo Alessandro Dell'Acqua con la sua linea N°21, la sua raffinata ricerca stilstica dei confini uomo-donna trova la sua massima espressione poetica nelle camicie da uomo a righe larghe e colori caldi che diventano abiti femminili questi pezzi hanno stimolato la mia mano ad agire sul foglio con rapidi gesti, il risultato sono le tavole che vedete qui di seguito.
Poi Aquilano Rimondi, un duo creativo formato da Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi la loro collezione è segnata da donne forti ma vestite di forme leggere hanno saputo evocare un nuovo classicismo nelle costruzioni in bianco totale con punteggiature dark nelle costruzioni velate di nero.
Con l'inchiosto è stato un attimo far volare il pennello dopo aver visto la collezioni di questi designer italianissimi e che danno lustro al nostro Made in Italy e spero di trasmettere con le mie tavole quella idea di nuovo glamour che mi trasmettono le loro creazioni.
Sopra N°21 by Alessandro Dell'Acqua
Sopra una creazione dalla sfilata Aquilano Rimondi
Sopra particolare da Gucci
Sopra di tre quarti da Celine
Sopra particolari, make-up della sfilata di Prada
Sopra dalle sfilate della stagione invernale di Kenzo, Margiela by John Galliano e Valentino al mio sketchbook.
Sopra un ritratto di modella con cappello nero.
Sopra tre studi su Peggy Moffit
Sopra una tavola di caracter design, Fumatrici.
Sopra solo inchiostro nero per un particolare dalla sfilata Louis Vuitton.
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