mercoledì 30 maggio 2012

Place to See | Da Vedere | Marc Jacobs & Louis Vuitton

In gergo, il film che state per vedere è, una vera chiccha! E' un film documentario per la tv prodotto nel 2007, da vedere anche se un pò vecchio, per capire il percorso e le dinamiche dietro le creazioni moda, i personaggi illustri e meno illustri che vi ruotano attorno, le muse, i metodi e le follie, di un business che lavora per un'elite ma che crea posti di lavoro e olia e dona nuova linfa agli altri settori di un'azienda (pellettiero, cosmetico) che che conta numerosi dipendenti. Talvolta si scopre che la vita che c'è dietro, non è semplice, il percorso creativo è lungo, impegna e un'idea geniale talvolta nasce per caso.
E dopo un lavoro lungo mesi tutto si conclude, si fa per dire, in una sfilata di pochi minuti. La follia, il gioco,  la professionalità,  l'altro volto di un grande stilista, Marc Jacobs, il quale riconosce nei suoi assistenti e collaboratori grande parte del suo successo che lo ha consacrato art director per Louis Vuitton.
Vi comunico che la parte iniziale, la sigla, e il finale del documentario sono mancanti, ma che quasi tutto il documentario, le parti più importanti è nei 6 filmati qui sotto.
Sperando che vi piaccia, Signore e Signori vi auguro una Buona Visione!

Ringrazio Lalitabanshi per i filmati.

p.s. (la sigla iniziale del film documentario è tagliata e la festa in maschera di cui si parla all'inizio è la festa annuale per le Feste di Natale organizzata dallo stesso Marc Jacobs, è uno degli eventi mondani più importanti che si tiene a New York)

lunedì 28 maggio 2012

P.P. | A Pesca di Idee

"Ciascuno chiama idee chiare quelle che hanno lo stesso grado di confusione delle sue."
 Marcel Proust

 "Un'idea morta produce più fanatismo di un'idea viva; anzi, soltanto quella morta ne produce. Poiché gli stupidi, come i corvi, sentono solo le cose morte."
Leonardo Sciascia





Oggi è una di quelle giornate che dedico alla ricerca. Non sapendo come rendere visibile l'idea mi dedico a cercarla, nel cercarla mi imbatto in barlumi di idea, che tento di acciuffare anche se non è semplice. Prendere un barlume di idea e trasformarlo in qualcosa di chiaro, decifrabile e sopratutto decente o logico prima di averne messo a fuoco i particolari, è come prendere un pesce a mani nude. Non è sicuramente necessario essere veloci per quanto l'astuzia è una buona alleata, servono doti di sognatore e forse anche di visionario e un pizzico di follia. Inutile cimentarsi nell'esercizio della sequenza logica le migliori idee vengono per caso, la logica serve solo a riordinarle una volta acciuffate. La mente in cerca di nuovo viene spesso scandagliata come fanno le reti col fondo marino, è messa a soqquadro, ribaltata finchè quella sensazione, quel piccolo barlume di idea diventi vivo e reale come un qualsiasi altro essere vivente.